La chiesa di S. Cristoforo viene citata una prima volta nel 1378 fra le parrocchie dipendenti dal plebanato di Pitigliano. La chiesa di San Cristoforo sorge a mezza costa lungo la provinciale che conduce dal fondovalle del Reno a Castel d’Aiano. È strettamente connessa alle grotte di travertino sottostanti, dalle quali fu ricavato il materiale da costruzione. La facciata a capanna, così come i fianchi e la porzione visibile di presbiterio sono stati liberati dall’intonaco e si presentano oggi faccia a vista. L’interno, ad aula, è pavimentato a cementine e voltato a botte con unghie. Lungo i lati si aprono quattro cappelle poco profonde e voltate a botte. Il presbiterio ha pianta quadrangolare e volta a botte.